lunedì 7 aprile 2008

Presidio per Michele, il giorno dopo

Si è svolto ieri, davanti al supercarcere di Sulmona, l'atteso presidio di solidarietà con Michele Fabiani. Hanno partecipato numerosi compagni, anarchici e comunisti, provenienti da diverse città, in particolare da Viterbo, Roma, Perugia e Milano.

In una Sulmona irreale, blindata da centinaia di sbirri di ogni genere e da diversi posti di blocco stradali, i compagni ce l'hanno messa tutta per far sentire forte e chiara la propria solidarietà a Michele e a tutti i prigionieri. Nonostante la struttura mostruosa del supercarcere (tristemente famoso come il carcere dei suicidi) e il quasi certo spostamento dei detenuti all'estremità opposta del bunker, i compagni hanno gridato i propri interventi di saluto, di solidarietà e di affetto ed hanno diffuso musica per l'intera giornata. Si è riusciti così ad instaurare un minimo di dialogo con i prigionieri, che a loro volta sono riusciti a farsi sentire.

Le parole d'ordine piu' gridate sono state: MICHELE LIBERO, LIBERI TUTTI, FUOCO ALLE CARCERI, NO AL 41 BIS, CARCERE = TORTURA. Insomma, almeno ieri, Michele e gli altri prigionieri hanno "sentito" tangibilmente la solidarietà e l'affetto dei compagni.

Vi ricordo che nei prossimi giorni (dal 7 al 14 aprile) i compagni spagnoli hanno indetto una settimana di solidarietà e contro l'isolamento carcerario di Michele Fabiani, Mauro Rossetti Busa e degli altri compagni anarchici attualmente detenuti nelle galere italiane.

Sana Utopia

1 commento:

Anonimo ha detto...

SOLIDARIETA' A MICHELE.

luca